In attesa del resoconto della gara di ieri, e delle specifiche sulle prossime che verranno, parliamo di allenamento .....
e cosa aggiunger, visto che, al giorno d'oggi, se ne sentono di tutti i colori?!
La seconda indicazione che sentiamo importante quanto la prima è: verifica lo stato del tuo corpo ...
Non prendere il certificato medico di idoneità alla pratica sportiva, solo come uno strumento necessario per essere iscritto alla società, o come una scocciatura inevitabile; è invece, specialmente quando agonistico e rilasciato dagli apposti centri, un termometro indicativo del nostro stato fisico, e mette i puntini sulle i della salute... mai sottovalutare la cosa! Se poi volete raggiungere livelli più alti, potreste pensare ad una bioimpedenziometria che fornisce indicazioni quantitative su come siamo composti ( grasso / acqua / muscolo ) e qualitative sul nostro stato nutrizionale e di benessere, ed eseguita con giudizio ci aiuterà a migliorare (moltissimo) le nostre performance!
Il terzo consiglio, va beh, che ve lo diciamo a fà?
Appoggiatevi ad una società!
D'accordo che a correre possono andare tutti, ma se volete ottenere risultati, fare gare agonistiche che possano riempirvi di soddisfazioni, evitare di fare allenamenti eccessivi sbagliati o inutili, incontrare persone con la vostra medesima passione con le quali intrecciare rapporti d'amicizia, come potete non pensare di essere tesserati con la Nemberclub!?
Va beh, i running team ormai si trovano in ogni angolo e quartiere della città, ma noi abbiamo indiscutibilmente i runner più belli... quindi...
...e poi, scherzi a parte, è fondamentale che si sappia che da noi i professionisti di cui si parlava prima, ci sono... eccome!
Dati questi consigli, tu mettici del tuo, e pensa alle motivazioni che ti portano a correre, condividendole con il tuo referente del team ...
si corre per divertimento , per stare meglio ( e quindi si parla di wellness, che impareremo a valutare oggettivamente) , per stare a contatto con la natura , per migliorarsi, per amore dell'agonismo...
Focalizzare il motivo che si sprona ad allacciare le scarpe da ginnastica, è importante, perché così l'allenatore può indirizzarvi agli allenamenti più congeniali, e consigliarvi gli eventi più adeguati a voi.
Ed ora che abbiamo parlato sostanzialmente della teoria, e della filosofia della corsa, passiamo a qualche indicazione pratica, che farà bene a qualunque runner :
1) Per correre forte e bene, non basta correre.
Un buon compromesso, potrebbe essere uscire a correre 2/3 volte a settimana, aggiungendo una seduta di lavoro muscolare e/o tecnico, mirato sulla tua persona e sulle tue esigenze. Tutto ciò è una conditio sine qua non, senza la quale non si possono raggiungere grossi risultati.
2) Correre e fare pesi, è quindi il top dei top.
Potrebbe sembrare di si, ma in realtà anche no... Se si parla sempre in funzione di traguardi ed obiettivi, potrebbe bastare un'uscita, alla settimana, una seduta in sala muscolare, e magari variare effettuando un lavoro cardio vascolare in palestra, o con sedute di altri sport, come il nuoto o la bike.
3) Ah ora ho capito tutto! Quindi, corsa nuoto e muscolare .... e finisce che corro la mezza in 1h 25' ....
Oddio, potrebbe essere, ma non è una formula scientifica perfetta che ti porterà senza dubbio certamente al risultato assoluto! Di sicuro c'è che una pianificazione ed una programmazione della stagione, è il modo migliore per avvicinarti all'obiettivo.
...le botte di c*** fortuna, lasciamole agli altri che ancora ci credono!
Ecco perché devi farti seguire da un signor preparatore per evitare di trascurare i dettagli "psicologici" , "di allenamento" , "di qualità di allenamento", "di programmazione e pianificazione della stagione", a maggior ragione se corri solo per divertirti, perché gli amatori tendono più spesso degli altri a mancare di rigore... e sono quelli che si fanno male più velocemente... non per tirarvela, eh... ;-)
e cosa aggiunger, visto che, al giorno d'oggi, se ne sentono di tutti i colori?!
Ci sono le teorie provate scientificamente, e contemporaneamente studi che ne dimostrano la mancata efficacia....
Ci sono i luminari che indicano come INDISPENSABILI certi elementi, e professori che li contrastano senza pietà...
C'è la moda del momento che viene criticata dai puristi, macché trova fondamento nei risultati degli illuminati...
Quindi ?
Che possiamo fare noi poveri runner?
Il primo, basilare, consiglio è dimenticarsi il "fai da te", che fa più danni della grandine, per affidarsi ad un serio e titolato professionista del settore.
Il primo, basilare, consiglio è dimenticarsi il "fai da te", che fa più danni della grandine, per affidarsi ad un serio e titolato professionista del settore.
Sarebbe meglio sceglierne uno che conosce il mondo della corsa, per averla praticata anche come metodo di allenamento; visto come è impiegata, come strumento allenante, che migliora le performance dell'atleta.
È fondamentale affidarsi a qualcuno che sappia di cosa parla, e che abbia fatto un po' di km, visto quanto sollecita il nostro fisico, e può far incappare in traumi ed infortuni, se usata "senza controllo".
È fondamentale affidarsi a qualcuno che sappia di cosa parla, e che abbia fatto un po' di km, visto quanto sollecita il nostro fisico, e può far incappare in traumi ed infortuni, se usata "senza controllo".
La seconda indicazione che sentiamo importante quanto la prima è: verifica lo stato del tuo corpo ...
Non prendere il certificato medico di idoneità alla pratica sportiva, solo come uno strumento necessario per essere iscritto alla società, o come una scocciatura inevitabile; è invece, specialmente quando agonistico e rilasciato dagli apposti centri, un termometro indicativo del nostro stato fisico, e mette i puntini sulle i della salute... mai sottovalutare la cosa! Se poi volete raggiungere livelli più alti, potreste pensare ad una bioimpedenziometria che fornisce indicazioni quantitative su come siamo composti ( grasso / acqua / muscolo ) e qualitative sul nostro stato nutrizionale e di benessere, ed eseguita con giudizio ci aiuterà a migliorare (moltissimo) le nostre performance!
Il terzo consiglio, va beh, che ve lo diciamo a fà?
Appoggiatevi ad una società!
D'accordo che a correre possono andare tutti, ma se volete ottenere risultati, fare gare agonistiche che possano riempirvi di soddisfazioni, evitare di fare allenamenti eccessivi sbagliati o inutili, incontrare persone con la vostra medesima passione con le quali intrecciare rapporti d'amicizia, come potete non pensare di essere tesserati con la Nemberclub!?
Va beh, i running team ormai si trovano in ogni angolo e quartiere della città, ma noi abbiamo indiscutibilmente i runner più belli... quindi...
...e poi, scherzi a parte, è fondamentale che si sappia che da noi i professionisti di cui si parlava prima, ci sono... eccome!
Dati questi consigli, tu mettici del tuo, e pensa alle motivazioni che ti portano a correre, condividendole con il tuo referente del team ...
si corre per divertimento , per stare meglio ( e quindi si parla di wellness, che impareremo a valutare oggettivamente) , per stare a contatto con la natura , per migliorarsi, per amore dell'agonismo...
Focalizzare il motivo che si sprona ad allacciare le scarpe da ginnastica, è importante, perché così l'allenatore può indirizzarvi agli allenamenti più congeniali, e consigliarvi gli eventi più adeguati a voi.
Ed ora che abbiamo parlato sostanzialmente della teoria, e della filosofia della corsa, passiamo a qualche indicazione pratica, che farà bene a qualunque runner :
1) Per correre forte e bene, non basta correre.
Un buon compromesso, potrebbe essere uscire a correre 2/3 volte a settimana, aggiungendo una seduta di lavoro muscolare e/o tecnico, mirato sulla tua persona e sulle tue esigenze. Tutto ciò è una conditio sine qua non, senza la quale non si possono raggiungere grossi risultati.
2) Correre e fare pesi, è quindi il top dei top.
Potrebbe sembrare di si, ma in realtà anche no... Se si parla sempre in funzione di traguardi ed obiettivi, potrebbe bastare un'uscita, alla settimana, una seduta in sala muscolare, e magari variare effettuando un lavoro cardio vascolare in palestra, o con sedute di altri sport, come il nuoto o la bike.
3) Ah ora ho capito tutto! Quindi, corsa nuoto e muscolare .... e finisce che corro la mezza in 1h 25' ....
Oddio, potrebbe essere, ma non è una formula scientifica perfetta che ti porterà senza dubbio certamente al risultato assoluto! Di sicuro c'è che una pianificazione ed una programmazione della stagione, è il modo migliore per avvicinarti all'obiettivo.
...le botte di c*** fortuna, lasciamole agli altri che ancora ci credono!
Ecco perché devi farti seguire da un signor preparatore per evitare di trascurare i dettagli "psicologici" , "di allenamento" , "di qualità di allenamento", "di programmazione e pianificazione della stagione", a maggior ragione se corri solo per divertirti, perché gli amatori tendono più spesso degli altri a mancare di rigore... e sono quelli che si fanno male più velocemente... non per tirarvela, eh... ;-)