Trail a Bione
Che uno dice trail e suda solo a nominarlo... e questo lo si sa!
E' un tipo di gara dove la preparazione conta più di ogni altra cosa,
non ti puoi svegliare la domenica mattina e decidere di parteciparvici.
Ma che poteste essere COSI forti,
COSI incisivi,
con risultati COSI eclatanti,
no decisamente questo non ce lo aspettavamo!
C'era la possibilità di fare 11.5 o 24 chilometri (in realtà se ne potevano fare anche 60, ma nessun nostro atleta si è misurato in quest'ultima...),
nel primo caso c'erano 600 metri di dislivello, nel secondo 1600, su paesaggi a dir poco stupendi, come il tratto del Parco delle Fucine, dove le cascate regalavano la possibilità di emozionarsi con grande trasporto.
Iscritti, c'erano decisamente tanti atleti di livello, conosciuti ed appassionati,
ma mai quanto i nostri, che hanno mostrato carattere, forza di volontà e grandissima dedizione.
Daniela, Loretta, Lidia, Alberto, Michele e Bruno nella 11.5, Gianfranco nella 24!
Per le nostre donzelle,
è stata una giornata particolarmente importante,
figlia di motivazioni differenti, ma bellissime.
Daniela ha guadagnato una quarta posizione,
un risultato a dir poco strabiliante,
per una runner che non ha iniziato da moltissimo,
e che, non solo ha la spontanea umiltà di non definirsi una testa di serie,
ma che si schernisce spesso, supportando con entusiasmo i compagni.
Per Lidia e Loretta era la prima volta,
e come tutte le prime volte,
ha portato le emozionate lacrime del traguardo,
quel momento in cui si realizza che, con solo le proprie forza e la propria tenuta,
si raggiungono obbiettivi insperati!
Non abbiamo potuto fare a meno di chiedere loro impressioni ed opinioni...
La gara è stata impegnativa, numerose salite nelle quali pensi di non farcela...
ma poi il paesaggio della montagna, il colore del laghetto, e le cascate incantevoli,
mi hanno dato la forza per finire la gara.
Per quanto riguarda la premiazione... ero INCREDULA!
ma FELICE.
Loretta:
Confermo ciò che dice Daniela.
Posso dire che per essere il mio primo trai,l mi è piaciuto un sacco,
correre nella natura ha un certo fascino,
allena il corpo e libera la mente.
Bello bello, per me molto di più che correre sulla strada.
Lidia:
Anche per me primo trail, quindi impegnativo,
il primo tratto, con la partenza in salita sull'asfalto, è stato il più duro,
ma poi nel bosco stupendo, a tratti ghiacciato, è stato bello, unico!
Sono rimasta incantata dal laghetto, dal percorso sui ponticelli con le cascate,
peccato andar di fretta...
Il tratto finale, l' emozione, sei ritornata sull' asfalto e scendi di corsa
perché finalmente sei arrivata.
Come sempre... il lato più bello della corsa...
SIETE VOI!